Il settore acqua potabile per certi versi è simile a quello alimentare, tuttavia viene regolamentato da delle certificazioni diverse, le più comuni sono KTW e WRAS.
A differenza dell’NBR o di altre mescole vulcanizzate, il silicone liquido ha una durata nel tempo elevatissima, non si degrada e mantiene la sua forma originale.
Il silicone per acqua potabile più nobile è di tipo platinico, Silter usa questo tipo di silicone; viene anche chiamato Silicone LSR ovvero Liquid silicon rubber in quanto a differenza dei siliconi in pasta, esso è già in forma liquida, i siliconi alimentari utilizzati da Silter sono certificati KTW e WRAS.
Anche in queste applicazioni, come per i prodotti food-grade, i componenti in silicone devono subire un processo di post curing necessario per eliminare la componente volatile dal prodotto, ovvero una “cottura” in forno con durata e temperatura prestabiliti; Silter esegue il post curing dei prodotti internamente secondo rigidi standard.
Gli accessori realizzati in silicone platinico possono essere usati in un range di temperature molto ampio: -60 ° C e 230 ° C; è comodo da utilizzare e da pulire, antiaderente (facile eliminazione di residui di calcare) e versatile.
Il Silicone LSR è impermeabile all’acqua e non viene intaccato dai batteri, garantendo quindi una facile manutenzione unita ad un alto grado di igiene.
Il silicone LSR platinico per sua natura non contiene bisfenolo.
Silter produce tutti i componenti nel proprio stabilimento di Mellaredo di Pianiga (VE) in Italia.
Perché usare il Silicone Platinico LSR nel settore acqua potabile: